Incontro proficuo, pur con delle sfumature riguardo ad alcuni aspetti specifici

Tutti i partecipanti al tavolo di confronto hanno parlato di incontro proficuo, confermando la volontà di andare avanti anche nei prossimi mesi per affrontare i diversi nodi aperti. Nella giornata di oggi, il ministro delle infrastrutture e dei trasporti e vicepremier, Matteo Salvini, ha incontrato i rappresentanti di Cgil (Gianna Fracassi), Cisl (Andrea Cuccello, in sostituzione di Luigi Sbarra, ammalato), Uil (Pierpaolo Bombardieri) e Ugl (Paolo Capone). Tanti i temi affrontati, ad iniziare dalla questione abitativa sia con riferimento alle famiglie con basso reddito che per gli universitari fuori-sede, con Salvini che, dopo aver ricordato quanto già in campo con i 159 interventi in altrettante città, ha anticipato l’intenzione di aprire un dossier specifico, subito dopo la riorganizzazione del ministero attualmente in corso. Durante la riunione si è parlato molto del Piano nazionale di ripresa e resilienza, con il leader della Lega che ribadito l’assenza di ritardi per il suo dicastero, chiamato a gestire circa 40 miliardi, ma con progetti immediatamente cantierabili in caso di ulteriori risorse a disposizione. Largo spazio è stato dedicato pure al nuovo Codice degli appalti, in particolare alla questione del subappalto a cascata, alle infrastrutture e alla sicurezza dei cantieri, oltre naturalmente al ponte sullo stretto di Messina che il ministro conta di veder pronto entro il 2032.