Probabilmente non ci sarà il -15 in classifica, ma si fa dura per la qualificazione in Champions

Tra 30 giorni la Juventus conoscerà il suo futuro. Ad annunciarlo è stata la Corte Federale d’Appello dopo che il Collegio di Garanzia dello Sport del Coni ha reso noto le motivazioni della restituzione dei 15 punti di penalizzazione ai bianconeri, rimandando alla stessa Corte il compito di una nuova valutazione. Con un documento di 75 pagine, il Collegio ha confermato l’impianto accusatorio, partendo dalla legittimità riconosciuta della riapertura del processo, ribadendo poi l’illecito sportivo e sottolineando una preordinata modalità di violazione delle regole: per la precisione una “voluta e reiterata alterazione delle evidenze contabili per effetto di numerose plusvalenze i cui valori erano fittizi”. Dunque sembra scontata una penalizzazione per la Juventus anche se in maniera ridotta rispetto ai 15 punti iniziali. Decisione che verrà presa al termine del campionato e che vedrà anche una ricollocazione della squadra di Allegri in classifica, rischiando anche di compromettere la qualificazione alla prossima Champion League. La sensazione è quella che alla Juventus venga negato l’accesso alle competizioni europee, con una penalizzazione di 9 punti sul campionato in corso e a quel punto potrebbe scivolare settima, alle spalle della Roma e in una posizione di classifica che non permette nessuna qualificazione all’Europa che conta. Insomma alla Juventus e al resto delle squadre di Serie A non resta che aspettare la sentenza della Corte, con il fiato che rimane sospeso soprattutto per quel che riguarda la qualificazione alla prossima Champions League, che vede coinvolte Lazio, Inter, Milan, Atalanta e Roma, oltre ai bianconeri, al momento secondi in classifica. Allegri trema.