Gli azzurri compiono una straordinaria cavalcata e dopo 33 anni riportano lo scudetto al Sud

Il Napoli è campione d’Italia per la terza volta nella sua storia. La squadra azzurra pareggia a Udine nel posticipo della 33esima giornata e conquista il tricolore a 33 anni di distanza dall’ultimo successo, firmato Maradona. Ora “El Pibe de Oro” non c’è più ma lo stadio intitolato a lui si riempirà di festa in occasione di Napoli-Fiorentina nel prossimo turno per rendere omaggio alla squadra campione d’Italia. Tanta soddisfazione per i protagonisti di questo scudetto, con Spalletti che ha dedicato il successo a tutto il popolo napoletano. Su questa vittoria si è espresso anche il presidente della Figc Gabriela Gravina che si è congratulato con il Napoli sostenendo che quanto fatto vedere in campo ha «emozionato tutto il mondo». Al triplice fischio è iniziata la festa anche a Napoli, dove migliaia di persone si sono riversate in strada per festeggiare la straordinaria cavalcata degli azzurri. Dal fallimento del 2004 allo scudetto del 2023, 19 anni di gestione De Laurentiis che ora è diventato il vero “Re” di Napoli. Purtroppo però c’è da segnalare una vittima nei festeggiamenti in città, con un 26enne che è stato colpito da un colpo d’arma da fuoco. Intanto domani si scenderà di nuovo in campo con un turno pieno di scontri diretti per quel che riguarda la zona Champions e la zona retrocessione. Per i primi quattro posti: alle 15 si parte con Milan-Lazio, alle 18 all’Olimpico ci sarà Roma-Inter mentre domenica Atalanta-Juventus. Per la retrocessione domani occhi puntati su Cremonese-Spezia alle 20.45 e domenica in serata ci sarà Lecce-Verona. Il Napoli festeggerà lo scudetto domenica alle 18 contro la Fiorentina.