Agli azzurri basta un pari contro l’Udinese, nella gara in programma domani

Ci siamo, quasi sicuramente: la giornata di campionato, che inizia oggi per finire domani, sarà quella decisiva per l’assegnazione dello Scudetto. Al Napoli, che ha dominato il campionato dall’inizio, basta infatti un punto per conquistare un titolo che manca da 33 anni. Una vita. Gli azzurri non devono perdere domani contro l’Udinese in trasferta. Prima, però, come anticipato, sono in programma le gare di oggi, divise in due blocchi: il primo con orario d’inizio alle 18, il secondo alle 21. Si parte con Juventus-Lecce, Atalanta-Spezia, Sampdoria-Torino e Salernitana-Fiorentina. A seguire, altre quattro gare: Monza-Roma, Lazio-Sassuolo, Milan-Cremonese e Verona-Inter. Sulla carta, le squadre coinvolte nella corsa alla prossima Champions League – Lazio, Roma, Inter, Milan, Juve, Atalanta –, raccolte in una manciata di punti (si passa infatti dai 61 punti dei biancocelesti, secondi in classifica, ai 55 dei bergamaschi, settimi, e dunque fuori da qualsiasi competizione europea) hanno impegni agevoli. Nel calcio, però, mai-dire-mai. Affermazione abbastanza scontata, ma che vale la pena ricordare ogni qualvolta c’è l’occasione. In coda invece Verona e Spezia, attualmente a quota 27 punti, cercheranno di accorciare le distanze con il Lecce, sedicesimo, a 31, e l’Empoli, quindicesimo, a 32 punti.