Trovate blatte, feci di roditori e cibo scaduto

I Carabinieri del Nucleo Anti Sofisticazione, in collaborazione con il Ministero della Salute, hanno portato a termine un’operazione di controllo delle mense di diverse strutture sanitarie – sia pubbliche che private – attive sul territorio nazionale, trovando, in alcuni casi, rilevanti carenze igienico-sanitarie e in altri, problemi di tipo strutturale. In tutto, le ispezioni hanno interessato 992 strutture adibite alla cottura e alla preparazione di pasti e in 340 casi hanno evidenziato irregolarità o comunque mancata rispondenza ai requisiti di qualità e quantità prestabiliti dai capitolati d’appalto, che hanno portato all’elevazione di sanzioni per 230 mila euro. Sette le attività chiuse o sospese. Tra i casi citati dall’Arma, quello di un istituto geriatrico e di un ospedale di Milano, dove all’interno delle cucine sono state trovate blatte e altri insetti. Per motivi simili è stata chiusa anche la mesa di una casa di cura nel napoletano, mentre a Ragusa la sospensione dell’attività si è resa necessaria perché nei locali adibiti alla preparazione dei pasti di un ospedale è stata accertata la presenza di roditori e relative deiezioni. Sempre nella stessa struttura, i miliardi del NAS hanno sequestrato più di 400 chilogrammi di alimenti, alcuni perché scaduti o custoditi in ambienti non idonei, altri perché sprovvisti di tracciabilità.