Nel mirino dell’Antitrust Tim, Vodafone, Wind e Fastweb

L’antitrust, accertando comportamenti illegittimi da parte di compagnie telefoniche, ha elevato sanzioni complessivamente per un milione di euro. Nel mirino dell’Autorità sono finite Vodafone, sanzionata per 400mila euro; Wind Tre, per 300mila euro; Telecom, per 200mila euro; e Fastweb, per 100mila euro. I comportamenti illegittimi riguarderebbero la gestione delle cessazioni delle utenze di telefonia fissa e mobile, anche nell’ipotesi di migrazione verso un altro operatore. In particolare, spiega l’Autorità, «sono emerse criticità nella gestione delle procedure interne delle cessazioni delle utenze, che hanno dato origine – a partire almeno da gennaio 2020 – a situazioni di fatturazioni post-recesso o, in caso di migrazione, di doppia fatturazione a carico dell’utente, a cui è stato richiesto illegittimamente di saldare le fatture sia del nuovo sia del precedente operatore».