Avevano messo in piedi un hub dedito al favoreggiamento

La Guardia di Finanza di Siena ha sgominato un gruppo criminale che, tramite una società operante nel settore dell’assistenza alla persona, oltre a collocare illecitamente sul territorio numerose “badanti”, aveva messo in piedi un vero e proprio hub dedito al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina. Secondo le indagini fornivano documentazione falsa per ottenere permessi di soggiorno in cambio di denaro (dai 50 ai quattromila euro). Dal maggio 2021 a oggi la società aveva assunto 347 badanti stranieri, dei quali sono 58 risultavano realmente impiegati in attività lavorative. Per uno dei finti assunti venivano ancora emesse buste paga, nonostante fosse detenuto in carcere.