Meloni: «Abbattere gli ostacoli che non permettono a tutte le donne di esprimersi al massimo»

«Dalla condizione generale della donna, in ogni parte del mondo, dipende la qualità della vita e il futuro stesso di ogni società. Non può esservi vera libertà se non è condivisa dalle donne e dagli uomini». Così il capo dello Stato, Sergio Mattarella, in occasione delle celebrazioni al Quirinale la Giornata internazionale delle donne. «In questi decenni la Repubblica ha fatto enormi progressi. Abbiamo in carica la prima donna alla guida del Governo, una donna alla presidenza della Consulta, per la prima volta una donna a capo della magistratura. Ma certe mentalità sono ancora presenti», ha aggiunto Mattarella. Presente anche il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni: «È dovere delle Istituzioni fare in modo che tali barbarie non accadano più», ha scritto su Facebook il premier, poco prima di raggiungere il Colle, ricordando le vittime di femminicidio (un fenomeno tutt’altro che debellato, si veda il Primo Piano). «Così come è nostro dovere abbattere quegli ostacoli che non permettono a tutte le donne di poter esprimere al massimo il loro inestimabile potenziale nel settore cui esse ambiscono».