Si prospetta un investimento sul versante dell’housing sociale anche generazionale
Un secondo pacchetto di deleghe è previsto all’articolo 3 del disegno di legge. I decreti delegati sono finalizzati a definire cosa si intenda per persona anziana e a promuoverne la dignità e l’autonomia, l’invecchiamento attivo e la prevenzione della fragilità. Nello specifico, si parla di promozione della salute e della cultura della prevenzione nell’arco di tutta la vita con campagne informative nelle scuole e nei luoghi di lavoro; di promozione di programmi e percorsi per contrastare l’isolamento, la marginalizzazione, l’esclusione e la deprivazione relazionale e affettiva; di promozione di interventi di sanità preventiva presso il domicilio. L’azione del governo dovrebbe essere indirizzata anche alla promozione dell’impiego delle persone anziane in attività di utilità sociale e di volontariato; alla promozione di azioni per l’autonomia e la mobilità e alla individuazione di nuove forme di domiciliarità e di coabitazione solidale domiciliare fra persone anziane (senior co-housing) ed intergenerazionale (co-housing intergenerazionale). Fra le aree di intervento, anche l’alfabetizzazione informatica, l’attuazione di percorsi per il mantenimento delle capacità fisiche, intellettive, lavorative e sociali, la promozione del turismo del benessere e del turismo lento. Si insiste molto pure sulla promozione delle esperienze di solidarietà e culturali per la trasmissione del patrimonio culturale, linguistico e dialettale e delle relazioni fra generazioni lontane attraverso il riconoscimento delle esperienze di volontariato per gli studenti delle scuole secondarie di secondo grado e per gli studenti universitari. Infine, con riguardo alla prevenzione della fragilità, si parla di possibilità per le persone con più di 80 anni o anziane con patologie croniche suscettibili di aggravamento di accedere ad una valutazione multidimensionale su segnalazione dei medici di medicina generale, della rete ospedaliera, dei comuni e degli Ats, e, all’esito della valutazione multidimensionale, di intervento del Pua per l’accesso ai servizi.