L’obiettivo è favorire l’inclusione sociale delle persone più fragili e sole

Entra nel vivo il percorso di approvazione del disegno di legge delega in materia di politiche in favore delle persone anziane. Questa settimana sono infatti in programma le audizioni parlamentari con l’obiettivo di arrivare all’approvazione del testo entro la fine di marzo, in linea con il programma indicato dall’esecutivo e con gli impegni presi con il Piano nazionale di ripresa e resilienza. I rappresentanti confederali e delle federazioni dei pensionati di Cgil, Cisl, Uil e Ugl saranno ascoltati nella mattinata di mercoledì. Il testo presentato dal Governo è composto da 9 articoli con quasi dieci deleghe da esercitarsi entro il 31 gennaio del 2024. Fra le deleghe previste, si evidenziano in particolare quelle sull’invecchiamento attivo, sulla promozione dell’inclusione sociale, sulla prevenzione della fragilità, sulla assistenza sociale, sanitaria e sociosanitaria, sul ruolo dei caregiver. Il disegno di legge istituisce anche il Comitato interministeriale per le politiche in favore della popolazione anziana, con il compito, fra l’altro, di adottare il Piano nazionale per l’invecchiamento attivo, l’inclusione sociale e la prevenzione della fragilità nella popolazione anziana e il Piano nazionale per l’assistenza e la cura della fragilità e della non autosufficienza nella popolazione anziana. Al momento, non sono previste risorse aggiuntive, ma una razionalizzazione dell’esistente.