Nel mirino dell’anticrimine due fratelli imprenditori

I poliziotti del Servizio centrale anticrimine e della Divisione anticrimine della questura di Reggio Calabria hanno eseguito un provvedimento di sequestro di beni ed assetti societari per un valore di 45 milioni di euro, nei confronti di due fratelli imprenditori attivi nel settore dell’edilizia e dell’imprenditoria immobiliare. I sequestri sono stati eseguiti nelle province di Reggio Calabria, Messina, Milano, Bari e negli Stati Uniti. Secondo quanto emerso, i due soggetti, nell’arco di venti anni sono passati da essere vittime di estorsione da parte di ‘ndrine locali, a “imprenditori di riferimento di una cosca. In tutto sono state sequestrate quote sociali detenute in 18 società, di cui una in Florida (Stati Uniti), di una ditta individuale, 10 veicoli, 337 fabbricati e 23 terreni.