Ma «Cina e Russia mantengono stretti contatti»

Un grande evento per rafforzare le relazioni tra Russia e Cina. Così ieri il ministero degli Esteri russo annunciava la visita del leader cinese Xi Jinping in Russia in primavera. Possibilità che tuttavia Pechino, al momento, raffredda. O meglio: non conferma. «Per quanto riguarda questa visita in particolare, al momento non ho informazioni da condividere», ha spiegato al riguardo la portavoce del ministero degli Esteri cinese, Mao Ning, pur ricordando che «Cina e Russia mantengono stretti contatti a vari livelli per promuovere lo sviluppo dei due paesi». In generale la Cina ha mantenuto una posizione neutrale rispetto al conflitto in Ucraina, sebbene nel perimetro di un’alleanza strategica con Mosca ed esortando gli Stati Uniti, nelle ultime ore, a concentrarsi sui negoziati anziché inviare armi a Kiev. A tale proposito il presidente americano Joe Biden ha affermato che Washington non fornirà agli ucraini i caccia F16, nonostante Kiev, di nuovo oggi, abbia sostenuto di avere bisogno di almeno 200 caccia occidentali in sostituzione dei suoi velivoli sovietici ormai obsoleti. Ad ogni modo le forze occidentali guardano con sospetto le prossime mosse di Pechino. La Cina «osserva con attenzione cosa sta accadendo oggi in Ucraina e questo potrà influenzare le sue decisioni future: ciò che accade oggi in Europa potrà accadere domani in Asia», ha detto al riguardo il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg, nel corso del suo punto stampa con il premier giapponese Fumio Kishida.