L’esercente, oltre al prezzo praticato, dovrà esporre anche il prezzo medio regionale
L’articolo 1 del decreto-legge 5/2023, oltre a prevedere il bonus benzina fino a 200 euro in favore dei lavoratori dipendenti da parte dei datori di lavoro privati, avvia una operazione trasparenza sul prezzo dei carburanti. Spetta al ministero delle imprese e del made in Italy, una volta ricevuti i dati sui prezzi dei carburanti, calcolare una media aritmetica su base regionale dei prezzi stessi, con pubblicazione sul sito istituzionale. La frequenza di pubblicazione è definita con un decreto ministeriale. Successivamente al decreto ministeriale, gli esercenti hanno quindici giorni di tempo per adeguare la cartellonistica di pubblicizzazione dei prezzi: oltre al prezzo praticato, quindi, gli esercenti dovranno pubblicizzare anche quello relativo alla media regionale. In caso di violazione di questo obbligo, è prevista una sanzione amministrativa che può variare da un minimo di 500 euro ad un massimo di 6mila. Dopo la terza violazione, è possibile la sospensione dell’attività per un periodo variabile da un minimo di sette ad un massimo di novanta giorni. L’accertamento della violazione è effettuato dalla Guardia di finanza, mentre per le sanzioni interviene il Prefetto competente per territorio. Le stesse sanzioni si applicano anche nei casi di omessa comunicazione da parte dell’esercente e quando il prezzo praticato differisce da quello esposto (naturalmente, il prezzo praticato deve essere maggiore di quello esposto). Una quota del 50% delle sanzioni è destinata ad alimentare il fondo presso il ministero delle imprese e del made in Italy per l’implementazione dell’infrastruttura informatica per il rilevamento dei prezzi dei carburanti e per altre iniziative in favore della trasparenza dei prezzi. Questa attività informativa guarda anche al consumo consapevole e informato della risorsa carburante, un aspetto che richiama il principio introdotto in sede europea del risparmio energetico per quanto riguarda il riscaldamento degli ambienti di vita e di lavoro.