I candidati del centrodestra nel Lazio e in Lombardia saldamente in testa. I sondaggi Ipsos pubblicati dal Corriere della Sera danno Rocca avanti con il 41,2% e Fontana al 45%

I sondaggi parlano chiaro: i due candidati del centrodestra alla guida della Regione Lazio della Regione e Lombardia, rispettivamente Francesco Rocca e Attilio Fontana, stanno segnando un distacco sempre più evidente rispetto ai candidati avversari. Secondo i numeri di Ipsos, pubblicati dal Corriere della Sera, continua la corsa in solitaria del centrodestra nel Lazio: Francesco Rocca è saldamente al 41,2% nelle intenzioni di voto, sette punti sopra il candidato di centrosinistra Alessio D’Amato, assessore alla Sanità uscente, al 34,1%, e più del doppio rispetto a Donatella Bianchi, sostenuta dal Movimento 5 stelle, ferma appena sotto al 20%. D’Amato, per vincere, punta sul numero delle liste, tanto da continuare a sostenere che i sondaggi lasciano il tempo che trovano e che c’è ancora possibilità di ribaltare i pronostici. Alcuni elementi, però, sembrano giocare a suo sfavore: le difficoltà del Partito democratico a marciare insieme al M5s e al Terzo Polo, come infatti accade a livello nazionale, sia perché nelle intenzioni di voto alle liste ci sono FdI saldamente al primo posto con il 30%, Lega e Forza Italia appena sopra il 5%, mentre il Pd è al 21,2%, Azione-Iv al 6,5% e il M5s al 15,7%. Per quanto riguarda Attilio Fontana, presidente uscente della Regione Lombardia, il distacco è ancora più evidente. Al voto si presentano quattro candidati, tra cui Letizia Moratti – sostenuta da Azione-Italia Viva e dalla sua lista civica –, che risulta essere la più conosciuta con il 93% rispetto al presidente uscente Attilio Fontana all’83%; vengono poi il candidato del centrosinistra e del M5s Pierfrancesco Majorino noto al 66% e Mara Ghidorzi, candidata di Unione popolare, al 29%. Quanto alle intenzioni di voto dell’Ipsos, con il 45% Fontana prevale su Majorino al 33,8%, a seguire Letizia Moratti, che ha pagato in termini di voti l’addio al centrodestra, con il 19% e Mara Ghidorzi al 2,2%. Le liste che appoggiano Fontana si avvicinano al 50% con Fratelli d’Italia (24,9%), poi Lega (13,4%) e Forza Italia (6,5%). Per gli avversari, le liste che sostengono Majorino si attestano al 32,5%, il Pd al 18,4% e il M5s all’8,1%; la lista civica di Moratti all’8,6% e Azione-Italia Viva al 16,1%. Le elezioni regionali in Lombardia hanno però un maggiore valore aggiunto per gli equilibri politici nazionali.