Al ministero dell’istruzione si parla di riforma dell’alternanza scuola-lavoro

Siamo alla vigilia del nuovo incontro sulla salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro. Dopo l’appuntamento iniziale, con il quale la ministra del lavoro e delle politiche sociali, Marina Calderone, ha riunito presso la sede di via Flavia una quarantina fra sindacati e associazioni datoriali, nella giornata di giovedì è previsto un secondo round. Questa volta la partita è in programma al ministero dell’istruzione, in quanto il tema è quello dell’alternanza scuola-lavoro, che, dopo la riforma di qualche anno fa, ha assunto il nome di Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento. Si tratta di un aspetto di forte interesse e attualità, anche alla luce di alcuni recenti episodi di cronaca che hanno come protagonisti giovani studenti, rimasti, loro malgrado, vittime di incidenti sul lavoro. La ministra del lavoro, la volta scorsa, aveva ribadito l’utilità di avere uno strumento che possa permettere ai giovani di fare una prima esperienza, aggiungendo che, però, in nessun caso si può pensare di mettere a rischio la vita delle persone. Un concetto condiviso anche dai segretari generali di Cgil, Cisl, Uil e Ugl presenti all’incontro. Dalla riunione di giovedì, ci si attendono delle indicazioni operative da mettere in campo in tempi rapidissimi, compreso un rafforzamento delle tutele assicurative e delle stesse attività formative e di addestramento in materia di sicurezza sul lavoro.