Così il ministro per la Famiglia, Eugenia Roccella, in audizione oggi

In occasione di un’audizione, odierna, sulle linee programmatiche del suo dicastero, il ministro per la Famiglia, Eugenia Roccella, ha annunciato, per la conciliazione e il sostegno a natalità e maternità in ambito aziendale, il ripristino del «tavolo istituzionale di confronto e dialogo con il mondo delle imprese», istituito a suo tempo dal ministro Fontana e non più riconvocato.
Secondo il ministro, «potrebbe rappresentare uno strumento efficace per rafforzare la partnership tra pubblico e privato sulla individuazione e diffusione di buone pratiche e di modalità innovative nel welfare aziendale».
«A ciò si potrebbe aggiungere la proposta di un codice deontologico per le imprese, al quale aderire su base volontaria, teso soprattutto a favorire il reinserimento delle donne in seguito all’assenza per maternità, e a ridurre il fenomeno delle dimissioni, ancora troppo frequente. Anche sul fronte dell’imprenditoria vi sono diverse iniziative rilevanti, fra le quali l’incremento di 6,5 milioni di euro del fondo di garanzia per le Pmi dedicato alle imprese femminili».