Cresce la richiesta di laureati. Ma 1 su 2 è introvabile. Pari al 47% dei profili ricercati, obbligando le imprese ad una ricerca che può impegnare anche 4-5 mesi. Difficoltà anche per i diplomati (40%)

Nel 2022 la domanda di laureati da parte delle imprese ha superato le 780mila unità, pari al 15,1% del totale dei contratti che le imprese intendevano stipulare; un aumento di 1,4 punti percentuali rispetto al 2021. Il 47% dei profili, però, risulta difficile da trovare, richiedendo alle imprese una ricerca anche di 4-5 mesi. Di conseguenza, quasi in un caso su due la ricerca risulta particolarmente difficile. Infatti, a fronte di una crescita significativa delle entrate previste nel 2022 (5,2 milioni (+11,6% rispetto al 2021 e +12,2% rispetto al 2020), il mismatch ha superato la quota del 40% delle entrate complessive, oltre 8 punti percentuali in più rispetto al 2021 e 14 punti rispetto al 2019. Così, secondo il Bollettino annuale 2022 del Sistema informativo Excelsior, realizzato da Unioncamere e Anpal, in numeri termini assoluti, in quasi 2 milioni di assunzioni le quali le imprese hanno riscontrato difficoltà, pari a 600mila in più rispetto all’anno scorso, quasi il doppio (1milione) del 2020. Tra i titoli di studio i più difficili da reperire, i laureati in indirizzo sanitario paramedico (difficoltà di reperimento al 65%), in ingegneria elettronica e dell’informazione (61%) e in scienze matematiche, fisiche e informatiche (60%). Tra le lauree maggiormente ricercate dalle imprese, con l’indirizzo economico quasi 207mila le entrate previste lo scorso anno. Poi insegnamento e formazione (116mila ingressi previsti), sanitario e paramedico (oltre 76mila), ingegneria civile ed architettura (57mila) e scienze matematiche, fisiche e informatiche (54mila). Quanto ai diplomati, sono 1,5 milioni quelli ricercati nel 2022 (il 29,7%), in calo di quasi 2 punti percentuali rispetto al 2021 (32,5%). Nel loro caso, la difficoltà di reperimento si attesta al 40%. In leggera flessione la ricerca da parte delle imprese di diplomati Its (nel 2022 quasi 52mila unità, 1%). La difficoltà di reperimento supera la metà delle entrate: 56%. I titoli più difficili da reperire sono, i diplomati in elettronica ed elettrotecnica (60%), in meccanica, meccatronica ed energia (56%), i qualificati con indirizzo elettrico (57%). Tra i diplomi maggiormente ricercate dalle imprese, il primo è l’indirizzo amministrativo, finanza e marketing (quasi 440mila), in turismo, enogastronomia e ospitalità (226mila) e in meccanica, meccatronica, ed energia (153mila). A seguire, l’indirizzo sociosanitario (125mila) e trasporti e logistica (108mila).