Inflazione prevista al 6,1% quest’anno, 2,4% il prossimo

Standard&Poor’s prevede che l’economia italiana nel corso del 2023 entri in una lieve recessione, con il Prodotto Interno Lordo che dovrebbe invertire la rotta nel corso dell’anno seguente. Le stime, infatti, indicano per quest’anno un calo del PIL dello 0,1%, un +1,4% nel prossimo e un +1,2% durante quello a seguire. Per quanto riguarda invece l’inflazione, S&P’s indica un affievolimento al 6,1% alla fine di quest’anno, per poi rallentare ulteriormente nel corso del biennio successivo, registrando un +2,3% medio nel 2024 e un +2% l’anno seguente. Anche nell’Eurozona è prevista una recessione, con il rischio che è dato al 70%. Le previsioni per l’inflazione indicano un +5,7% nel 2023, un +2,5% nel 2024 w un +1,9% nel 2025.