Presenti il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, i vice premier e i ministri Fitto, Casellati e Calderoli

Autonomia, riforme, presidenzialismo. Sono questi tre i temi al centro del vertice in programma questa sera tra il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, il ministro per gli Affari europei, le politiche di coesione e il Pnrr, Raffaele Fitto, la ministra per le Riforme istituzionali Maria Elisabetta Alberti Casellati e il ministro per gli affari regionali e le autonomie Roberto Calderoli. Presenti anche i due vice premier Matteo Salvini e Antonio Tajani. Un incontro utile per fare il punto della situazione, ad inizio anno, su questi tre temi, che sono tra i punti cardine del programma di governo. Sul terzo tema dell’elenco che apre l’articolo, il presidenzialismo, i lavori sono in corso: oggi Casellati ha ricevuto la delegazione di Noi moderati, chiudendo il giro di incontri con i rappresentanti dei partiti che compongono la maggioranza. Settimana prossima tocca all’opposizione. «Siamo per una bicamerale o un lavoro comune fra affari costituzionali di Camera e Senato perché non fare le riforme nel dialogo con l’opposizione non ha mai portato bene», ha detto il leader di Noi moderati, Maurizio Lupi, a margine dell’incontro. Parallelamente prosegue anche il percorso che porterà all’Autonomia che, sostiene la Lega, dovrebbe avere la priorità sul resto, non tanto perché più importante – ogni punto del programma lo è, a modo suo –, ma perché ha un iter più rapido rispetto ad una riforma in senso presidenziale.