La componente di fondo si è attestata al 3,8%

Secondo la lettura finale dell’Istat, nel 2022 l’inflazione si è attestata all’8,1%, contro il +1,9% registrato nel 2021. La componente di fondo – al netto quindi di energetici e alimentari freschi – si è fermata al 3,8%, a fronte del +0,8% di un anno prima. «L’impatto dell’inflazione, misurata dall’IPCA – spiega l’istituto -, è più ampio sulle famiglie con minore capacità di spesa (+12,1%; +7,2% per quelle con maggiore capacità di spesa)». Nel resoconto si legge poi che a dicembre i prezzi al consumo sono aumentati dello 0,3% su base mensile e dell’11,6% su base annua, rallentando dal +11,8% di novembre. Un rallentamento che ha interessato anche il carrello della spesa, con l’inflazione sui beni alimentari, per la cura della casa e della persona scesa al 12,6% e quella sui prodotti ad alta frequenza di acquisto al +8,5%.