La capolista a +9. Per quattro posti europei lottano sei squadre in quattro punti

Un turno di campionato che dice molto su quello che sarà il resto della stagione. Il Napoli annienta la Juventus 5-1 e conferma lo strapotere tecnico-tattico nei confronti delle altre squadre di Serie A, potere che viene anche sottolineato dal vantaggio che ora i partenopei hanno sulle inseguitrici in classifica. Infatti, la squadra di Spalletti è a +9 dalla seconda. Secondo posto che è occupato dal Milan di Pioli che a Lecce non va oltre il pareggio e dunque perde ancora due punti dal Napoli. Accorcia le distanze l’Inter che conquista la vittoria contro il Verona e raggiunge la Juventus a 37 punti in classifica a -1 dal Milan e -10 dal Napoli. Lazio, Roma e Atalanta, invece, vincono tutte e tre e si continueranno a dare battaglia fino alla fine per una qualificazione in Champions: le due romane e i nerazzurri sono a 34 punti e a -3 dal quarto posto occupato da Juve e Inter. Vince anche l’Udinese che si conferma all’ottavo posto ma con un divario di 10 punti dalla zona Europa. Nelle zone della salvezza, vincono Bologna, Monza e Spezia, con le prime due che vivono una situazione di classifica più tranquilla e navigano a metà, mentre lo Spezia con un colpo solo supera due squadre si piazza al 15esimo posto. Ottimi anche i punti di Lecce e Empoli che si portano a +10 dalla zona retrocessione. Zona retrocessione che vede sempre coinvolte Verona, Cremonese e Sampdoria ma con quest’ultima che stasera ha l’opportunità di accorciare sul Sassuolo che al momento occupa la 17esima posizione, ovvero l’ultima per rimanere in Serie A. Scivola nella parte bassa anche la Salernitana che paga la sconfitta pesante contro l’Atalanta e ora torna a lottare per non retrocedere.