Fra gli interventi urgenti, anche l’estensione della ricetta medica elettronica

Audizione rapida sul decreto-legge Milleproroghe. Nella giornata odierna, il Senato ha infatti ascoltato le parti sociali sul provvedimento urgente che, come da tradizione in questo periodo dell’anno, serve per prorogare alcune scadenze normative, riferite ad agevolazioni o, più spesso, alla mancata adozione di determinati atti da parte delle amministrazioni pubbliche. Ed è proprio su questo secondo profilo che si è concentrata in particolare l’attenzione dei rappresentanti di Cgil, Cisl, Uil e Ugl. L’elemento che colpisce maggiormente in negativo è dato dalle mancate assunzioni da parte di diverse amministrazioni centrali. Non si tratta di qualcosa imputabile a questo governo che è entrato in carica da poco tempo, però è evidente che il nuovo anno dovrà segnare un cambio di passo anche sotto questo aspetto. Si è davanti, in alcuni casi, ad autorizzazioni ad assumere che risalgono addirittura ai primi anni del decennio scorso e, come fatto notare dalla Ugl, le mancate assunzioni si traducono in minori servizi per il cittadino. Il Milleproroghe contiene anche altre disposizioni, come, ad esempio, la proroga della cassa straordinaria per i circa 7mila dipendenti ex Alitalia. In questo caso, ciò che preoccupa è la dotazione finanziaria che potrebbe non essere sufficiente, se non si sblocca il passaggio di proprietà nei tempi indicati. Prevista invece l’estensione della ricetta elettronica.