La presidente del Consiglio non è stata l’unica a commentare la cattura del boss mafioso, lo hanno fatto anche gli altri leader da Salvini a Letta, passando per Conte, Renzi e Calenda

«Una grande vittoria dello Stato che dimostra di non arrendersi di fronte alla mafia». Così la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha commentato la cattura di Matteo Messina Denaro, il boss mafioso latitante da 30 anni, avvenuta oggi Palermo. «All’indomani dell’anniversario dell’arresto di Totò Riina, un altro capo della criminalità organizzata viene assicurato alla giustizia», ha aggiunto la premier. Che non è stata l’unica ad esprimere soddisfazione per l’esito dell’operazione condotta dai Carabinieri dei Ros. Anche, ha informato il Quirinale in una nota, «il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha telefonato al ministro dell’Interno e al comandante dell’Arma dei Carabinieri per esprimere le sue congratulazioni per l’arresto di Matteo Messina Denaro, realizzato in stretto raccordo con la Magistratura». Di «risultato storico nella lotta alla mafia», ha parlato invece il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, raggiunto dalla notizia al suo arrivo ad Ankara, in Turchia, dove aveva in programma un incontro con il suo omologo turco, Mevlut Cavusoglu. Complimenti alla Procura della Repubblica di Palermo e all’Arma dei Carabinieri che hanno assicurato alla giustizia un pericolosissimo latitante. Una giornata straordinaria per lo Stato e per tutti coloro che da sempre combattono contro le mafie», ha aggiunto il titolare del Viminale. «È con profonda emozione che ringrazio le donne e gli uomini dello Stato che non hanno mai mollato, confermando la regola che prima o poi anche i più grandi criminali in fuga vengono braccati e assicurati alla giustizia. È una bella giornata per l’Italia e che serve da ammonimento per i mafiosi: le istituzioni e i nostri eroi in divisa non mollano mai», ha commentato invece il vice premier, Matteo Salvini. La lotta alla mafia trova il sostegno bipartisan. «La mafia alla fine perde sempre. Un messaggio fondamentale di questo storico 16 gennaio», ha scritto su Twitter il segretario del Partito democratico, Enrico Letta. Hanno commentato la notizia anche il presidente del Movimento 5 stelle Giuseppe Conte («La mafia non deve vincere, la mafia non può vincere. Lo Stato non deve abbassare le difese né ora né mai») e i leader di Azione Carlo Calenda («Una grande vittoria dello Stato che oggi dimostra tutta la sua forza») e di Italia viva Matteo Renzi («Questa è una giornata di festa per tutto il Paese. Complimenti a chi ci ha lavorato a cominciare da inquirenti e forze dell’ordine. Oggi un giorno di felicità. Bravi tutti. Viva l’Italia»).