Il punto della situazione. Il Parlamento approva il decreto-legge Aiuti quater con le nuove misure di sostegno

Il perdurare dell’incertezza economica, anche a causa della crescita dei prezzi al consumo e, in particolare, di quelli energetici impone al governo e al Parlamento una intensa attività. Se poi si aggiungono le normali scadenze di questo periodo dell’anno, ecco che il quadro diventa ancora più completo. Il 2022, come noto, si è chiuso con l’approvazione della Legge di bilancio che, in seguito alla pubblicazione in gazzetta ufficiale e con lo scoccare della mezzanotte del 31 dicembre, può esplicitare tutti i suoi effetti, al netto, naturalmente, di quei provvedimenti che necessitano di un decreto attuativo da parte di un ministero o un ente pubblico. Contemporaneamente all’approvazione della Legge di bilancio, il governo ha anche dato il via libera al cosiddetto decreto Milleproroghe, mentre in Parlamento è proseguito l’iter di approvazione dell’altro provvedimento urgente conosciuto come Aiuti quater, iter che si è concluso proprio in questa settimana. Nel frattempo, il governo ha anche anticipato i contenuti di un prossimo provvedimento volto a tenere sotto controllo l’aumento dei prezzi dei carburanti. Escluso un nuovo intervento sulle accise, dopo quelli che hanno caratterizzato gli ultimi quattro mesi del 2022, l’esecutivo è orientato a muoversi sul versante della trasparenza, con nuovi obblighi in capo agli esercenti e alle compagnie. Nel nuovo provvedimento tornerà anche la possibilità da parte dei datori di lavoro di erogare ai propri dipendenti dei bonus carburante.