Il testo, su cui ieri il governo aveva ottenuto la fiducia, è stato approvato in via definitiva con 164 voti a favore

La Camera dei deputati ha dato il via libera definitivo al decreto legge Aiuti quater. Sarebbe scaduto a breve, il 17 gennaio. Il testo, su cui ieri il governo aveva ottenuto la fiducia – 205 sì, 141 no e quattro astenuti –, è stato approvato in via definitiva con 164 voti a favore. Quelli contrari sono stati 127, tre gli astenuti. Il provvedimento stanzia nove miliardi circa per attutire l’impatto del caro energia sui bilanci delle imprese e delle famiglie (via libera definitivo anche alla riduzione dal 110% al 90%, tranne che per alcune eccezioni, dell’aliquota agevolativa del superbonus). Non sono mancate le proteste da parte dei partiti che animano l’opposizione. Archiviato, dunque, uno dei primi impegni segnati sull’agenda parlamentare. Che adesso ne prevede molti altri, a partire dal decreto legge Ucraina, che proroga gli aiuti militari al governo ucraino fino al 31 gennaio del 2023, approvato ieri dal Senato con 125 voti favorevoli, 28 contrari e due astenuti. Il testo approderà alla Camera per l’ok definitivo. Il calendario dei lavori prevede l’esame del decreto Ischia, il decreto Elezioni e del Milleproroghe.