E la colpa è del cambiamento climatico

Due ghiacciai su tre potrebbero sparire entro il 2100, a causa dei cambiamenti climatici. Lo prevede uno studio coordinato dalla Carnegie Mellon University, di Pittsburgh, Stati Uniti, pubblicato sulla rivista “Science”. Secondo i ricercatori, guidati da David Rounce, i ghiacciai maggiormente a rischio sono quelli con un’estensione inferiore a 1 chilometro quadrato, in Europa centrale, Canada occidentale e Stati Uniti. Lo studio considera diversi scenari, anche il più ottimista – le temperature non aumenteranno oltre 1,5 gradi rispetto ai livelli precedenti l’industrializzazione – prevede la sparizione della metà dei ghiacciai. Stando ai risultati ottenuti dai ricercatori, i ghiacciai perderanno tra il 26% ed il 41% della loro massa entro la fine del secolo, a seconda di un aumento di temperatura compreso tra 1,5 e 4 gradi.