Quattro persone hanno imbrattato Palazzo Madama con un getto di vernice arancione, utilizzando degli estintori

Si chiama “Ultima Generazione”, un gruppo di ambientalisti e attivisti, già noto alle cronache, che questa mattina a Roma, nonostante l’intervento dei carabinieri della vigilanza, è riuscito a imbrattare alcune finestre e un portone di palazzo Madama. Immediata la risposta del presidente del Senato, Ignazio La Russa: «Il Senato è stato vigliaccamente scelto perché a differenza di Palazzo Chigi, della Camera dei Deputati e di altre istituzioni, non ha mai ritenuto fino ad ora di dover creare un’area di sicurezza attorno all’edificio. Ho convocato immediatamente per domani alle ore 15 il Consiglio di presidenza del Senato per ogni opportuna decisione». «Nessun alibi, nessuna giustificazione per un atto che offende tutte le istituzioni e che solo grazie al sangue freddo dei carabinieri non è trasceso in violenza», ha sottolineato. Gli attivisti di “Ultima Generazione” avevano infatti rivendicato il blitz: «Alla base del gesto, la disperazione che deriva dal susseguirsi di statistiche e dati sempre più allarmanti sul collasso eco-climatico, ormai già iniziato, e il disinteresse del mondo politico di fronte a quello che si prospetta come il più grande genocidio della storia dell’umanità». Unico barlume di speranza, a detta loro, sta nelle parole del Capo dello Stato, Sergio Mattarella, per il quale la sfida, come dichiarato nel discorso di fine anno, è «mettere al sicuro il pianeta, e quindi il nostro futuro, il futuro dell’umanità», che «significa affrontare con concretezza la questione della transizione energetica». Diversi gruppi di ambientalisti quest’anno hanno colpito più volte e in diverse parti del mondo: a Parigi con il lancio della torta sulla Gioconda, a Roma “attacco” a un Van Gogh esposto a Palazzo Bonaparte, a Madrid delle attiviste si sono incollate a due quadri di Goya, al Museo Barberini di Potsdam, in Germania, lancio del purè di patate. Solo per citare alcuni gesti.
«A costoro, come a coloro che imbrattano le opere d’arte in tutto il mondo nella convinzione di far passare così un messaggio a favore della difesa dell’ambiente, vorrei ricordare che il contrasto al cambiamento climatico è al centro delle preoccupazioni dei governi di tutto il mondo e che la parte maggiore del Next Generation EU è destinata proprio alla transizione ecologica», ha detto Gilberto Pichetto Fratin, ministro dell’Ambiente e della sicurezza energetica. «È importante che i giovani e tutti i cittadini pongano attenzione su questi temi, ma è bene che sappiano che tutti gli atti vandalici messi in atto, anche se dimostrativi, sono inaccettabili e non saranno lasciati impuniti».