I club potranno rateizzare il proprio debito con il fisco. L’Inter la più indebitata: 50 milioni

La Manovra è ufficiale,  la data è arrivata, i club di Serie A non possono più rimandare il pagamento delle tasse sospese a causa degli effetti negativi derivanti dall’emergenza Covid. Oggi è il giorno ultimo per il versamento dei tributi scaduti il 22 dicembre. I club però potranno accedere alla rateizzazione, che prevede sessanta rate, delle quali le prime tre entro oggi, poi una ogni mese. In caso i club dovessero scegliere per il pagamento rateale, ci sarà una maggiorazione del 3% delle somme complessivamente dovute. L’Inter è la società che tra tutte ha i debiti con il fisco più alti rispetto alle altre della Serie A: infatti i nerazzurri dovranno versare nelle casse dell’Agenzia delle Entrate ben 50 milioni. La Lazio è la seconda squadra ad avere il debito più alto, con Lotito che dovrà pagare 40 milioni di euro di debito. Al terzo posto la Roma con 38milioni. Quarto posto per la Juventus con 30 milioni da versare e con una situazione economica e sportiva che potrebbe anche peggiorare nei prossimi mesi in vista delle sentenze sui casi stipendi e plusvalenze. Il Napoli invece, dovrà ridare al fisco ben 25milioni, la Fiorentina 15 mentre il Milan 10. Sulla questione della rateizzazione delle tasse al mondo dello sport è intervenuta anche la premier, Giorgia Meloni, in occasione della conferenza stampa di fine anno: «Le polemiche per la rateizzazione sono inutili, abbiamo ereditato questa questione perché i club avevano dei problemi a pagare le tasse, noi diamo la possibilità di dilazionare e anche con un supplemento del 3% in caso di questa scelta. Non regaliamo nulla, tutti pagano quello che devono pagare». Insomma, polemiche allontanate, ora sta ai club pagare.