Rischio punti di penalizzazione o maxi squalifica per i calciatori che firmarono l’accordo interno. Violazione delle NOIF

Il caso Juventus torna sotto la lente e questa volta l’inchiesta legata ai conti del club bianconero, prosegue sul fronte sportivo e si concentra sulla potenziale violazione delle Norme Organizzative interne della Figc (NOIF), con particolare riferimento alle manovre stipendi. I procuratori messi al lavoro da Giuseppe Chiné, capo della Procura della Federcalcio, si stanno concentrando proprio su quei contenuti, ritenuti spartiacque e chiave dell’inchiesta sportiva: sul tavolo ci sono due grossi rischi. Il primo è quello di una penalizzazione di uno o più punti qualora la multa non dovesse bastare per la gravità degli addebiti. Il secondo rischio invece, è la squalifica dei calciatori che sottoscrissero i famosi accordi e dei loro agenti, protagonisti di quelle trattative. In particolare, la giustizia sportiva segue la presenza di quelle famose “side letter”, documenti «occultati all’esterno della sede sociale», nient’ altro secondo i pm che garanzie di «pagamento incondizionato dell’intero stipendio» anche in caso di trasferimento del giocatore. Insomma, in casa Juventus torna la paura soprattutto perché una penalizzazione di punti potrebbe compromettere anche la qualificazione al quarto posto e dunque alla Champions League, fondamentale per le casse del club. Intanto, il club sta lavorando per la composizione del nuovo CdA dell’era post Andrea Agnelli, dimissionario lo scorso 28 novembre, e con i nuovi vertici che dovranno esser presentati ad Exor il 23 dicembre. L’ufficialità verrà resa nota il 26 dicembre mentre il nuovo Consiglio entrerà di scena il 18 gennaio, in occasione dell’Assemblea dei soci. Il nuovo presidente Ferrero ridurrà il numero di persone, portandolo da dieci a massimo sei elementi, che dovranno essere tutti italiani. Per quanto riguarda la parte sportiva, la responsabilità, almeno fino a fine stagione, sarà di Allegri, del ds Cherubini e di Marco Storati, che condurranno il mercato di gennaio che avrà l’obiettivo di ridurre la rosa. Tra le priorità del club c’è anche quella di rafforzare la dirigenza con un grande nome e per questo è sempre più vicino l’arrivo di Alessandro Del Piero.  Non sarà un Natale come gli altri in casa Juventus.