Volodymyr Zelensky in visita nella città di Bakhmut

I problemi per la popolazione ucraina a causa della guerra restano elevati, soprattutto in termini di servizi essenziali interrotti. In particolare la situazione della fornitura di elettricità rimane critica. L’80% della regione di Kiev è senza corrente, ha riferito su Telegram il governatore Oleksii Kuleba, citato dai media ucraini. A Kherson si registra oggi un attacco russo su un quartiere residenziale, dove un civile è rimasto ucciso e altri due feriti, mentre si registrano danneggiamenti a un gasdotto e alle linee elettriche. Sempre a Kherson due giornalisti italiani, Claudio Locatelli e Niccolò Celesti, hanno denunciato di essere stati attaccati «intenzionalmente» dai russi. Il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky, ha visitato oggi Bakhmut, città nella regione di Donetsk che le forze russe stanno cercando di conquistare da mesi, anche per questo considerata uno dei punti più caldi del fronte nell’Ucraina orientale. «Zelensky ha incontrato i militari, ha parlato con loro e ha consegnato decorazioni ai nostri soldati», ha reso noto il servizio stampa presidenziale. Secondo il ministero della Difesa britannico, che ha riportato i dati su Twitter, «dopo 300 giorni di guerra, l’Ucraina ha liberato circa il 54% della quantità massima di territorio extra conquistato dalla Russia dal 24 febbraio 2022», aggiungendo che ora «la Russia controlla circa il 18% delle aree dell’Ucraina riconosciute a livello internazionale, comprese le regioni del Donbass e della Crimea sotto il controllo russo dal 2014».