È il parere dell’avvocato generale della Corte Ue su monopolio Fifa-Uefa

Duro colpo per la Superlega voluta e fondata da Juventus, Real Madrid e Barcelona. Infatti, il parere dell’avvocato generale della Corte Ue, Athanasios Rantos, ha stabilito che le regole Uefa e Fifa sono compatibili con le norme sulla concorrenza Ue. Era richiesto un parere sull’ipotesi di abuso di posizione dominante da parte di Uefa e Fifa ai sensi delle leggi europee sulla concorrenza tale da aver bloccato la nascita del nuovo torneo e tentato di sanzionare i club coinvolti nella manifestazione. «Le norme di Uefa e Fifa che sottopongono ad autorizzazione preventiva qualsiasi nuova competizione sono compatibili con il diritto della concorrenza dell’Unione», è la conclusione del parere, non vincolante ai fini della sentenza, dall’avvocato. Appresa con grande soddisfazione la decisione da parte dell’Uefa che attraverso un comunicato ha commentato la scelta: «Accolto con grande favore l’inequivocabile parere, a sostegno della nostra missione centrale di governare il calcio europeo, proteggere la piramide e sviluppare il gioco in tutta Europa. Il calcio rimane unito e fortemente contrario alla Superlega». Su questa decisione si è espressa anche l’Eca, l’Associazione club europei: «Il parere emesso propone un netto rifiuto degli sforzi di pochi per minare le fondamenta e il patrimonio storico del calcio europeo, ci opponiamo alla Superlega e a qualsiasi progetto separatista». Di tutt’altro parere invece l’A22 Sports, società che sostiene l’idea di Juve, Real e Barcellona. Infatti, la società attraverso un comunicato pubblicato sul proprio sito, da una propria lettura della sentenza: «La Uefa ha una responsabilità speciale per garantire che a terzi non venga indebitamente negato l’accesso al mercato». Insomma, sembra sempre più improbabile l’idea di una Coppa per soli “grandi”.