Il ministro dell’economia, Giancarlo Giorgetti, fa il punto della situazione. Nei primi sei mesi dell’anno, sono stati raggiunti 45 obiettivi, mentre da luglio a dicembre ne sono previsti altri 55. Fondamentali per ottenere lo sblocco di altre risorse finanziarie per il Pnrr

Intervenendo al primo evento annuale sul Piano nazionale di ripresa e resilienza, organizzato congiuntamente dalle autorità italiane e dalla Commissione europea, presso il Salone d’onore della Caserma Sante Laria della Guardia di Finanza a Roma, il ministro dell’economia e delle finanze, Giancarlo Giorgetti, ha evidenziato che «ad oggi sono stati raggiunti tutti gli obiettivi previsti dal Pnrr: 51 del 2021 e 45 relativi al primo semestre del 2022. Questo ha consentito al nostro Paese di ricevere un totale di 42 miliardi di euro di pagamenti da parte della Commissione Ue, a cui vanno aggiunti i 24,9 miliardi di euro ricevuti quale prefinanziamento iniziale. In questi giorni, stiamo lavorando intensamente per conseguire i 55 obiettivi del II semestre 2022, per poter presentare a Bruxelles la terza richiesta di pagamento entro la fine di dicembre. Siamo già a buon punto e centreremo sicuramente anche questo traguardo. Il successo del nostro Pnr, il cui positivo impatto non sarà limitato solo all’economia e alla società italiana, sarà un volano importante anche per l’economia di tutta l’Unione Europea». L’appuntamento di Roma rientra nell’ambito delle iniziative finalizzate a fare il punto sull’attuazione e sulle prospettive del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza italiano, con l’obiettivo di favorire il confronto tra istituzioni, nazionali ed europee, le amministrazioni centrali, i rappresentanti territoriali e il partenariato economico e sociale.