ECCO IL REGIS
Capire a che punto stiamo con l’avanzamento del Piano nazionale di ripresa e resilienza è operazione sicuramente complessa, viste le tante amministrazioni, sia centrali che territoriali, coinvolte. Lo strumento che viene utilizzato è il ReGiS, il sistema informativo cui hanno accesso le Unità di Missione istituite presso le Amministrazioni centrali titolari, gli uffici e le strutture coinvolte nell’attuazione del Piano e i soggetti attuatori. È utilizzabile in modalità consultazione anche da tutti gli attori istituzionali coinvolti nel Pnrr. L’accesso al ReGIS è previo accredito personale della figura dirigenziale o non dirigenziale individuata dalla amministrazione interessata.

CADENZA MENSILE
Soprattutto gli enti locali, nelle ultime settimane, hanno avanzato forti dubbi sugli obblighi di accesso al ReGIS; in buona sostanza, i comuni temono che, per far fronte, ad un impegno mensile, si finisca per distogliere risorse umane da altre attività, cosa che preoccupa, vista la cronica carenza di personale. Tramite il ReGIS, le amministrazioni centrali e territoriali adempiono agli obblighi di monitoraggio, rendicontazione e controllo delle misure e dei progetti finanziati dal Pnrr. Sono tre le sezioni del sistema (Misure, Milestone e Target, Progetti). La validazione dei dati del monitoraggio è a cadenza almeno mensile, come che, nei fatti, impone un accesso quasi giornaliero al sistema.