Lo sostiene un’indagine di Herbalife Nutrition, “Attitudes Versus Intentions – The Consumer Wellbeing Gap”

I buoni propositi – una corretta nutrizione, molta attività fisica, comportamenti green… – restano spesso tali. Lo sostiene un’indagine di Herbalife Nutrition, “Attitudes Versus Intentions – The Consumer Wellbeing Gap”, realizzata da Mintel/Kantar Profile, coinvolgendo un campione composto da 1.000 italiani. Secondo il sondaggio, una porzione consistente degli intervistati indica una corretta nutrizione come un obiettivo fondamentale. Al tempo stesso, però, soltanto il 69% sostiene di mangiar sano in modo continuativo. Il resto lo fa solo occasionalmente, raramente o mai (31%). Spulciando i dati emerge anche che il 22% degli italiani ammette di non mangiare abbastanza frutta e verdura, il 12% invece crede di non assumere sufficienti proteine. La rilevazione sonda anche le abitudini di acquisto, rilevando che il basso contenuto di zuccheri (32%) e la presenza di ingredienti naturali (46%) sono i fattori che influenzano maggiormente le scelte dei consumatori. La scelta di evitare alimenti di origine animale (6%) e consumare elevate quantità di proteine (10%) ottengono invece un punteggio basso. I comportamenti green, infine: se da una parte il 70% del campione crede che i cambiamenti climatici influenzeranno le scelte sugli alimenti acquistati in futuro, dall’altra Pochi sono quelli che adottano scelte sostenibili, con il 34% che dice di non consumare alternative vegetali ai latticini e con il 37% che non mangia proteine vegetali e non intende di farlo in futuro.