Nel mirino 1.934 strutture tra RSA e ospedali

Nel corso di una serie di controlli effettuati dai carabinieri del NAS in 1.934 strutture sanitarie, tra cui ospedali ed RSA, i militari dell’Arma hanno segnalato 205 soggetti, tra responsabili di cooperative, titolari di strutture sanitarie ed operatori sanitari, di cui 83 all’Autorità Giudiziaria e 122 a quella Amministrativa. Nel dettaglio, otto titolari di cooperative sono stati deferiti con l’accusa di frode e inadempimento nelle pubbliche forniture. Sono invece 43 gli operatori indagati per esercizio abusivo della professione. In particolare sono emersi molteplici casi di svolgimento di attività infermieristica in assenza di iscrizione all’albo. In alcune strutture sono stati sorpresi medici generici a ricoprire incarichi per cui sarebbe stato necessario personale specializzato.