De Pau avrebbe sferrato decine di coltellate

Sono stati effettuati gli esami autoptici sui corpi delle tre donne trovate morte lo scorso 17 novembre nel quartiere Prati di Roma. Secondo i primi rilievi, Giandavide De Pau – attualmente recluso in regime di massima sorveglianza nel carcere di Regina Coeli, nel centro della Capitale – avrebbe inferto alle vittime decine di coltellate, alcune delle quali anche alla testa. Ancora da chiarire, però, se per commettere i tre delitti abbia usato la stessa arma, non ancora trovata, e che verosimilmente dovrebbe essere uno stiletto, o un oggetto simile. Nel frattempo la Procura di Roma indaga anche per verificare se i tre omicidi siano stati premeditati o se sta in piedi la versione del legale difensore, secondo cui De Pau non sarebbe stato in sé al momento degli omicidi.