Migliorano le attese sulla situazione economica del Paese

A novembre l’Istat ha registrato un miglioramento sia della fiducia dei consumatori, sia della fiducia delle imprese. Nel primo caso l’indice è passato da 90,1 punti a 98,1, riflettendo tutte le componenti: «il clima economico e il clima futuro – si legge nell’analisi – registrano le variazioni più accentuate (rispettivamente da 77,6 a 95,2 e da 88,8 a 102,8); il clima personale e quello corrente aumentano in modo più contenuto (nell’ordine da 94,3 a 99,0 e da 91,0 a 94,9)». A migliorare sono soprattutto i giudizi e le attese sulla situazione economica del Paese (rispettivamente da -139,1 a 124,9 e da -70,7 a -40,4), ma un maggior ottimismo è osservabile anche dalla sfera più personale, con l’indice dei giudizi sulla situazione economica della famiglia passato da -55 a -46,2 punti e quello delle attese salito da -41,2 a -24,2 punti. Per quanto riguarda invece le imprese, dopo quattro mesi consecutivi di flessione il clima di fiducia è tornato a crescere «trainato – spiega l’istituto nazionale di statistica – soprattutto dalle aspettative sulla produzione nel comparto manifatturiero, da quelle sugli ordini nei servizi di mercato e dalle attese sulle vendite nel commercio al dettaglio». Nel dettaglio l’indice è salito a 106,4 punti dai 104,7 di ottobre.