Lo confermano i dati raccolti dalla Siae e diffusi in occasione della Milano Music Week

I numeri registrati fin qui testimoniano una ripresa notevole, al punto tale che il 2022 sembra essere l’anno della rinascita per il settore dello spettacolo, duramente danneggiato dalle restrizioni imposte per limitare la circolazione del Sars-CoV-2, nel corso del biennio pandemico. Secondo i dati relativi ai concerti, pubblicati in occasione della sesta edizione della Milano Music Week, dalla Siae, la Società italiana degli autori e degli editori, nei primi tre trimestri del 2022 – gennaio-settembre –, rispetto allo stesso periodo del 2019, a fronte di una diminuzione del 19% degli spettacoli, si registra un incremento degli spettatori del 6% e anche della spesa al botteghino (in quest’ultimo caso, l’aumento registrato è stato del 22%). Particolarmente affollati sono tornati ad essere i luoghi dove gli spettacoli si svolgono all’aperto – il Circo Massimo a Roma e l’Arena Campovolo di Reggio Emilia sono due esempi –, come evidenziato dalla top ten dei concerti di musica leggera. Importante anche il contributo offerto da luoghi come la Trentino Music Arena, dove si è svolto il megaconcerto di Vasco Rossi del 20 maggio scorso che con i suoi 111.881 spettatori occupa il primo posto della classifica dei concerti di musica leggera.