MONDO CHE CAMBIA
In un mondo del lavoro che cambia velocemente è fondamentale domandarsi cosa è possibile fare per rendere lo stesso mondo del lavoro sempre più sicuro, riducendo i rischi relativi agli infortuni, ma anche migliorando la qualità dell’occupazione. La riflessione conclusiva del summit dell’Agenzia europea sulla salute e la sicurezza sul lavoro è stata così dedicata ai nuovi lavori. Gli approfondimenti hanno riguardato, in particolare, la logistica connessa alle grandi piattaforme come Amazon, ma anche l’attività dei rider con le implicazioni derivanti dalla gestione degli ordini attraverso un algoritmo. Altro settore attenzionato con cura è stato quello dei call center con le relative problematiche.

INTELLIGENZA ARTIFICIALE
Chiusa una campagna, se ne apre subito un’altra che partirà ufficialmente con l’inizio del nuovo anno, per concludersi a novembre del 2025. L’Agenzia europea per la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro, in questo caso, focalizza la propria attenzione e quella dei focal point nazionali (l’Inail per l’Italia) sui processi connessi alla digitalizzazione e all’estensione dell’intelligenza artificiale nel mondo del lavoro. Si tratta di tematica già presenti negli anni scorsi, ma che, per effetto della accelerazione legata alla pandemia da Covid-19, assumono ora un maggiore rilievo. Oltre alla promozione di comportamenti corretti, andrà rivista anche la normativa vigente sul lavoro al videoterminale.