La vittima era scappata dal Paese di origine a causa della guerra

Una ragazza di 23 anni ucraina, scappata dalla guerra e giunta in Italia a marzo, è stata uccisa a coltellate. Il corpo senza vita è stato trovato nelle campagne di Fano, nelle Marche. Secondo quanto emerso era arrivata in Italia con il figlio di tre anni e il marito, un pasticcere egiziano, con il quale si era separata da poco tempo. A far scattare l’allarme è stato il titolare del posto di lavoro dove la vittima era impiegata, un ristorante del comune marchigiano, che non vedendola arrivare ha chiamato i carabinieri. L’ultima cosa che si sa è che era andata dall’ex marito per portare via alcune cose che aveva lasciato nell’abitazione prima della separazione. L’uomo è stato individuato e fermato dai militari dell’Arma alla stazione di Bologna.