Accertati circa 10 milioni di euro di profitti illeciti
La Polizia Postale di Catania ha concluso un’indagine contro la pirateria audiovisiva, con l’esecuzione di numerose perquisizioni e sequestri in 23 province del nostro Paese. In tutto sono 70 le persone indagate per associazione a delinquere a carattere transnazionale finalizzata alla diffusione di palinsesti televisivi ad accesso condizionato. Le accuse formulate, a vario titolo, sono anche di riciclaggio, trasferimento fraudolento di beni, sostituzione di persona, possesso e fabbricazione di documenti di identificazione falsi, indebito utilizzo e falsificazione di strumenti di pagamento diversi dai contanti. Nel corso delle indagini sono stati accertati profitti per circa dieci milioni di euro. Coinvolti oltre 900mila utenti finali.