Dopo il viaggio in Egitto per la Cop27, il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, è attesa da diversi appuntamenti

Governo al lavoro sul Pnrr, il Piano nazionale di ripresa e resilienza, e la Manovra. Alle 17 a Palazzo Chigi è iniziata una cabina di regia sul Pnrr (oggi è stato erogato da Bruxelles il secondo pagamento di circa 21 miliardi di euro), alla quale ha preso parte il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, reduce dal viaggio a Sharm El Sheik, in Egitto, dove ha partecipato alla Cop27, la Conferenza delle Nazioni Unite sul cambiamento climatico. La Cop27 ha offerto al premier l’occasione di avere dei faccia-a-faccia con alcuni leader internazionali, tra cui il premier britannico e la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, incontrata per la seconda volta nell’arco di pochi giorni, e per ribadire l’impegno dell’Italia nella lotta ai cambiamenti climatici: il nostro Paese «farà la sua parte», ha assicurato, sottolineando che «siamo tutti chiamati a compiere sforzi più profondi e rapidi per proteggere il nostro pianeta, la nostra casa comune». Archiviato il viaggio in Egitto, Meloni è attesa da altri appuntamenti: domani incontrerà i sindacati per discutere la manovra, che il premier intende approvare al suo ritorno dal G7 di Bali, in Indonesia – il vertice, che si tiene in un momento delicato a livello internazionale, è previsto per il 15 e il 16 novembre –, che conterrà misure a sostegno di famiglie e imprese. Giovedì invece vedrà il segretario generale della Nato, Jens Stoltenberg. Poi, sempre giovedì, dovrebbe tenersi il consiglio dei ministri per il varo del decreto aiuti.