Arrestati 382 soggetti e sequestrate oltre 100 armi

Un’operazione a livello europeo, eseguita dal 26 al 29 ottobre scorsi, nell’ambito delle attività della Piattaforma EMPACT (European Multidisciplinary Platform Against Criminal Threats), ha portato all’arresto di 382 persone – ritenute nella maggior parte dei casi responsabili di reati come traffico di droga, favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, frode documentale e traffico di armi da fuoco – e al sequestro di oltre cento armi da fuoco (tra le quali sistemi di difesa aerea, granate, missili anticarro, mine antiuomo) e notevoli quantitativi di sostanze stupefacenti (tra cui oltre 300 chili di eroina e 150 chili di cannabis). Alle operazioni hanno preso parte le forze di polizia di 18 Paesi membri dell’Unione europea e di dieci paesi terzi, per un totale di circa 16mila operatori coinvolti. Le attività si sono concentrate principalmente nei Balcani, considerata un punto di ingresso chiave nel territorio europeo per i trafficanti di armi e di stupefacenti. L’Italia ha coordinato le operazioni sul territorio nazionale attraverso la Direzione centrale della Polizia criminale del Dipartimento della pubblica sicurezza e, in particolare, la Sala operativa internazionale (Soi) del Servizio per la cooperazione internazionale di polizia, che ha svolto la funzione di hub informativo. Alle operazioni hanno partecipato la Polizia di Stato, l’Arma dei Carabinieri e la Guardia di Finanza.