Lavoro e qualificazioni

Partendo dal decreto legislativo 13/2013, si è arrivati, attraverso un percorso molto tortuoso, alla definizione dell’Atlante del lavoro e delle qualificazioni, lo strumento cui si connette strettamente l’iniziativa di FondItalia con la App C+. L’Atlante del lavoro e delle qualificazioni è una vera e propria mappa a supporto del sistema di apprendimento permanente e dei servizi per l’occupabilità delle persone. L’Atlante individua 23 settori economico-professionali (Sep) più un settore Area comune per i processi di supporto alla produzione di beni e servizi. I settori economico-professionali e l’Area comune sono descritti per processi, per sequenze di processo e per aree di attività (Ada). Andando per ordine i settori economico-professionali sono i seguenti: agricoltura, silvicoltura e pesca (1); produzioni alimentari (2); legno e arredo (3); carta e cartotecnica (4); tessile, abbigliamento, calzaturiero e sistema moda (5); chimica (6); estrazione gas, petrolio, carbone, minerali e lavorazione pietre (7); vetro, ceramica e materiali da costruzione (8); edilizia (9); meccanica, produzione e manutenzione di macchine, impiantistica (10); trasporti e logistica (11); servizi di distribuzione commerciale (12); servizi finanziari e assicurativi (13); servizi digitali (14); servizi di telecomunicazione e poste (15); servizi di public utilities (16); stampa ed editoria (17); servizi di educazione, formazione e lavoro (18); servizi socio-sanitari (19); servizi alla persona (20); servizi di attività ricreative e sportive (21); servizi culturali e di spettacolo (22); servizi turistici (23); area comune – processi di supporto alla produzione di beni e servizi (24). I settori economico-professionali, compresa l’Area comune, sono descritti per processi, vale a dire l’insieme di attività, svolte secondo una determinata sequenza o in simultanea, con un punto di origine, altrimenti detto input, e un risultato atteso, output. Seguendo questa logica, l’Atlante evidenzia 84 processi di lavoro, i quali, a loro volta, generano sequenze di processo (265) ed aree di attività (903). L’area di attività rappresenta la principale unità informativa dell’Atlante, in quanto contiene i prodotti e i servizi attesi e i riferimenti ai codici statistici delle attività economiche e delle professioni. L’area di attività permette di individuare le singole attività (6783), i risultati attesi in termini di prodotti, servizi e relative performance (2308), i casi esemplificativi (8911), nonché il riferimento ai codici Istat della classificazione delle professioni 2011 e delle attività economiche – Ateco – 2007.