Xi Jinping riceve a Pechino il cancelliere tedesco

Aumentano le pressioni diplomatiche in relazione al conflitto in Ucraina, con la Cina particolarmente attiva in questo senso. Dopo i messaggi di cooperazione tra potenze mondiali lanciati agli Stati Uniti negli scorsi giorni, oggi il leader cinese Xi Jinping, che ha ricevuto il cancelliere tedesco, Olaf Scholz, ha sottolineato come Cina e Germania devono lavorare insieme «in questi tempi di cambiamento e caos, per contribuire alla pace e allo sviluppo mondiale». Xi Jinping ha inoltre esortato la comunità internazionale a «rifiutare l’uso e la minaccia delle armi nucleari» così da evitare «crisi nel continente eurasiatico». Inoltre il leader cinese ha osservato come sia opportuno assicurare stabilità delle catene di approvvigionamento alimentare ed energetico, compromesse dalla guerra tra Russia e Ucraina. In questo senso Scholz si è rivolto a Xi Jinping chiedendogli di sfruttare «la sua influenza sulla Russia» per porre fine alla «guerra di aggressione» ai danni di Kiev. «Questo riguarda la necessità di rispettare i principi della Carta dell’Onu che tutti abbiamo sottoscritto. Si tratta di principi come quello della sovranità e dell’integrità territoriale, importanti anche per la Cina», ha aggiunto il cancelliere tedesco parlando con i media a Pechino. Anche i ministri degli Esteri del G7, nel comunicato finale del vertice a Munster, hanno chiesto «ancora una volta alla Russia di fermare immediatamente la sua guerra di aggressione contro l’Ucraina e di ritirare tutte le sue forze e l’equipaggiamento militare».