Oggi il premier ha incontrato a Bruxelles i vertici delle istituzioni europee

«La voce dell’Italia in Europa sarà forte». Così il presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, nel giorno in cui ha incontrato i vertici delle istituzioni europee – in ordine, la presidente del Parlamento europeo, Roberta Metsola, la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, il presidente del Consiglio Ue, Charles Michel (c’è stato anche un pranzo informale con il commissario europeo per l’Economia, Paolo Gentiloni) –, a Bruxelles. Il viaggio in Belgio, che precede altri importanti appuntamenti internazionali – la Cop27, a Sharm El Sheik, in Egitto, e il G7 a Bali, in Indonesia –, ha offerto l’occasione al nuovo governo di discutere con i vertici europei uno dei dossier più importanti ereditati dal precedente esecutivo: «Siamo pronti ad affrontare le grandi questioni, a partire dalla crisi energetica, collaborando per una soluzione a sostegno di famiglie e imprese e per frenare la speculazione», ha detto Meloni. Il governo italiano vuole «avviare un dialogo costruttivo e proficuo, dando rispetto e chiedendo rispetto», ha scritto invece il ministro degli Affari europei, Raffaele Fitto, su Twitter. Sullo sfondo rimane il caso del decreto anti-rave approvato lunedì dal Consiglio dei ministri: sulla misura, che non è piaciuta all’opposizione, la maggioranza ha aperto al confronto, ponendo però dei paletti. In Parlamento – il testo è stato presentato oggi in Senato, ha riferito in Aula la presidente di turno, Mariolina Castellone –, ci potranno essere «eventuali modifiche di dettaglio, che non ne alterino la sostanza, ma che possano riguardare il tetto massimo di pena e la ancora più precisa definizione del tipo di reato. Ma indietro non si torna», ha detto a Radio Radicale il vice presidente del Senato, Maurizio Gasparri, definendo il decreto «necessario e opportuno». Secondo il leader di Italia viva, Matteo Renzi, «sui rave è giusto che ci sia una norma, c’è anche in Francia ma scritta molto meglio». «Questa si può mettere un po’ più chiara», ha sostenuto intervenendo a L’Aria che Tira, in onda su La7.