Dopo oltre 30 ore l’area è stata sgomberata

Dopo circa 30 ore consecutive di musica, il rave party di Modena Nord, iniziato sabato sera, è stato sgomberato. Questa mattina, infatti, sul posto sono giunte diverse unità delle forze dell’ordine, oltre a Vigili del Fuoco e auto mediche dei soccorritori, e dopo alcune trattative con gli organizzatori, durante le quali le forze di polizia hanno illustrato loro i rischi strutturali del capannone dove il rave era stato organizzato, l’evento è volto al termine e i partecipanti – circa 3.500 – hanno cominciato ad abbandonare l’area. Durante le operazioni di sgombero, alle quali hanno partecipato anche unità cinofile, sono state identificate un migliaio di persone. Secondo i primi riscontri non si sarebbero verificati incidenti. Nel frattempo il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, starebbe pensando ad alcune misure «per dare nuovi e più efficaci strumenti di prevenzione e intervento» per gestire i rave illegali. Tra le ipotesi al vaglio, la confisca dei camion e dei furgoni utilizzati per allestire i sound system dei party e il ripristino degli ambienti occupati per la manifestazione. Alcune testimonianze riguardanti il rave che si è svolto questa settimana nel modenese parlano, infatti, di cumuli di immondizia lasciati abbandonati nella zona del capannone.