Tanti i dossier aperti su sicurezza, pensioni e stipendi in vista della legge di bilancio

Era stata la stessa ministra del Lavoro e delle Politiche sociale, Maria Elvira Calderone, ad anticipare alla stampa che avrebbe convocato a breve le parti sociali per l’apertura di un confronto a tutto campo sui diversi dossier aperti. La convocazione annunciata è poi arrivata nella serata di giovedì. Il 4 novembre prossimo, nel pomeriggio, la nuova ministra incontrerà i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e delle associazioni datoriali per l’avvio di quel confronto più volte auspicato nelle scorse settimane, quando ancora non si sapeva neanche chi avrebbe ricoperto l’incarico di guidare il ministero di via Veneto. Da tecnico, la ministra Calderone è ben conscia di quelle che sono le problematiche che investono il mondo del lavoro, ad iniziare dall’impatto delle tasse e della burocrazia. Non a caso, da consulente del lavoro, la Calderone ha sempre evidenziato la complessità di un sistema che finisce per togliere risorse agli investimenti. Fra i temi caldi che saranno sicuramente portati al tavolo di confronto, troviamo la questione del cuneo fiscale e della tutela del potere d’acquisto, la salute e la sicurezza nei luoghi di lavoro e la riforma delle pensioni. Il tutto, naturalmente, senza dimenticare la seconda parte della delega, quella delle politiche sociali, che riconduce direttamente alla necessità di rivedere la legge quadro sull’assistenza in ambito territoriale.