Tornano a crescere le esportazioni extra-Ue su base mensile

Rimane su livelli elevati il deficit energetico dell’Italia con i Paesi extra Ue. A settembre, infatti, le rilevazioni dell’Istat mostrano un valore assoluto di 12 miliardi di euro. Cala invece il disavanzo commerciale (dai -7,8 miliardi di agosto a -5,4 miliardi) e aumenta l’interscambio di beni non energetici. Per quanto riguarda i flussi più in generale, nel mese considerato dall’indagine, l’Istituto di statistica ha registrato un aumento delle esportazioni del 5,9% mensile e del 26,1% annuo, a fronte del +0,3% congiunturale e del +62,3% tendenziale che hanno interessato le importazioni. A livello territoriale, l’aumento delle esportazioni più marcato ha interessato quelle verso la Turchia, seguito da quelle verso Paesi OPEC e Stati Uniti. Si amplia il calo delle vendite verso la Russia: -34,8%.