Nei guai giovani tra i 13 ed i 15 anni. Anche una ragazza

La Polizia postale di Pescara ha denunciato sette minorenni, di età compresa tra i 13 ed i 15 anni, tra cui anche una ragazza, perché accusati di diffusione e detenzione di materiale pedopornografico. I ragazzini, disseminati in diverse province del territorio nazionale, si sarebbero resi responsabili della condivisione, via social, di video ritraenti bambini, anche di tre anni, vittime di abusi sessuali. Gli investigatori hanno analizzato oltre 85.000 messaggi in 5 diversi gruppi social, allo scopo di identificarne gli autori. Restano tuttora al vaglio degli inquirenti le posizioni di ulteriori 22 minori che si sono “limitati” all’invio dei meme. A far scattare le indagini una segnalazione inviata al Servizio Emergenza Infanzia 114.